Questo a causa degli insegnamenti del Prof G. Anastasi, docente ordinario di Anatomia dell’Università degli Studi di Messina, presso cui svolge un tirocinio elettivo negli anni dal 1996 al 1999, ma soprattutto a quelli del Prof. F. Tomasello, docente ordinario di neurochirurgia, presso cui svolge il tirocinio elettivo dal 1999 al 2001. Il 21 Luglio del 2001, Salvatore Fede ottiene il titolo di dottore in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Messina discutendo la tesi dal titolo “Meningiomi sfenocavernosi: aspetti clinici, diagnostici e terapeutici” – Relatore: Prof. F. Tomasello con votazione 110 con lode.
Successivamente, nell’anno 2002, vi sono grandi soddisfazioni per il neodottore, la nascita della figlia Camilla, l’accesso alla Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia dell’Università di Messina diretta dal Prof. Tomasello, il diploma di abilitazione all’esercizio della professione medica, con votazione 110/110, l’iscrizione all’Ordine dei Medici e Chirurghi della provincia di Messina, dal 25.10.2002 al numero 8497. Gli anni della scuola di specializzazione in neurochirurgia sono duri, ma ricchi di soddisfazioni, prima di tutte quelle di poter dare aiuto al persone meno fortunate, in quelli anni si avvicina alla patologia del rachide ed alla chirurgia spinale, infine l’8 Novembre 2006, ottiene il diploma di specializzazione in Neurochirurgia presso l’Università Degli Studi di Messina, con la tesi dal titolo “Approccio transarticolare transpeduncolare alle fratture traumatiche del rachide dorso-lombare” – Relatore: Prof. F. Tomasello con votazione 50 e lode.
Sempre nel 2006, gli viene offerta la possibilità di perfeziona i propri studi approfondendo il settore delle neuroscienze conosciuto come neurooncologia, così nel 2007 accede al Dottorato di Ricerca in Neurooncologia dell’Università di Messina, che conclude nel 22 Marzo del 2010 con il diploma di Dottorato di Ricerca in Neuro-oncologia, con la tesi dal titolo “Modulazione della lunghezza telomerica: specifico pattern di espressione biomolecolare nei tumori astrogliali nell’uomo. Future implicazioni prognostiche e terapeutiche”.
Negli anni del dottorato, Salvatore Fede, ormai specialista in neurochirurgia, comincia ad esercitare in maniera completa la professione di neurochirurgo, infatti dal Aprile 2007 al Novembre 2007 diventa consulente neurochirurgico presso l’U.O.C. di Neurochirurgia dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino” (Dir. Prof. F. Tomasello), dal Aprile 2008 al Giugno 2009 è dirigente medico neurochirurgo, presso l’UOC di Neurochirurgia, AO Papardo di Messina (Dir. Prof G. La Rosa), infine dal Febbraio 2010 al Aprile 2014 è stato consulente neurochirurgo, presso U.O. di Neurochirurgia del Policlinico di Monza Casa di Cura Privata SpA di Monza.
Sono anni molto duri, in cui l’attività professionale diventa sempre più complessa e le responsabilità aumentano con l’esperienza, decide per una nuova avventura lontano alla terra d’origine.
Ma sono anche gli anni in cui nasce il figlio Enrico Maria (2008), ed incontra alcuni colleghi, che oltre ad essere suoi mentori, diventano degli amici sinceri, come il dott. Fabio Tresoldi, con il quale decide, dopo lungo sodalizio, nel maggio del 2014 di inaugurare presso il servizio di chirurgia vertebrale presso l’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia del Policlinico San Marco (Gruppo Sanitario San Donato), di Zingonia (BG).
Nel Settembre 2014, è dirigente medico neurochirurgo presso l’Unità Complessa di Neurochirurgia – Dipartimento di Neuroscienze dell’ ASST di Lecco (Dir. Dott. O. Arena), dove perfeziona la propria tecnica sulla chirurgia cranica ed sui disturbi legati alla alterazioni della dinamica liquorale dell’adulto (idrocefalo normoteso).
Nell’Agosto 2016, comincia il “periodo ligure” è neurochirurgo presso l’UOC di Clinica Neurochirurgica e Neurotraumatologia dell’Ospedale Policlinico di Genova (Dir. Prof. G. Zona), dove svolge una preminente attività clinica sulla diagnosi e trattamento dell’idrocefalo normoteso, coordinando l’attività di cura e diagnosi con le UO di Clinica Neurologica e UO di Neurologia della struttura ospedaliera genovese.
Nel Luglio 2022, decide di rientrare a Milano dove, la nuova sfida è rappresentata dalla posizione di neurochirurgo presso l’Unità Operativa Complessa di Neurochirurgica dell’ASST Fatebenefratelli – Sacco di Milano (Dir. Dott. R. Assietti), dove a oggi svolge la sua attività medica principale.